Esistono auto totalmente indifferenti alla prova del tempo, con nomi e forme che sono icone della passione per la guida. Auto rimaste in produzione per decenni, diventate pietre miliari nella storia del design automobilistico, incarnando, generazione dopo generazione, lo spirito del tempo. A questo gruppo di intramontabili appartiene la gamma SL di Mercedes, tra le auto sportive più longeve mai create, che affermò la casa di Stoccarda come marchio di auto premium.
Prima generazione: 1954-1962
La lunga stirpe della SL (Sport Leicht o Sport Lightweight) è iniziata con la W198 300 SL, l’iconica “ali di gabbiano” affiancata in seguito anche dalla versione roadster (con portiere classiche), e la W121 190, la versione più leggera ed economica. Quando la 300 debuttò, nel 1954, oltre ad avere un design spiazzante, era l'auto di serie più veloce al mondo, con una velocità massima di 160 mph. Prodotta allora in poco più di 3.200 esemplari, è oggi estremamente rara e preziosa.
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Seconda generazione: 1963-1971
Seguire la scia della 300 SL sarebbe stato un fallimento annunciato: impossibile migliorare un mito. Dunque, per il modello W113 Mercedes diede una decisa sterzata progettando una coupé sempre potente ma meno d’élite. Così è nata la Mercedes SL W113, meglio nota con il nome di Pagoda: la seconda serie della Classe SL, fu prodotta in tre versioni di cilindrata differente - SL 230, SL 250, SL 280. Sono state tra le auto con la migliore maneggevolezza degli anni '60.
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Terza generazione: 1971-1989
Solo un modello eccezionale avrebbe potuto rimpiazzare la SL Pagoda nel listino della Casa della stella a 3 punte, e così fu: la R107, cabriolet due posti di lusso, ha il primato di longevità per la Classe SL con 18 anni e 8 versioni realizzate. Lanciata nel 1971 come 350 SL con motore V8 benzina da 200 cavalli, è evoluta fino al modello 560SL del 1989 anche in versione a tetto rigido al posto della classica capote di tela, affiancata anche dalla coupé con la sigla SLC.
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Quarta generazione: 1989-2001
Dopo quasi 20 anni di R117, era tempo di cambiare tutto. Era tempo della serie R129: un'auto sportiva elegante e moderna nello stile, ma soprattutto dotata di una meccanica molto sofisticata.
Disegnata da Bruno Sacco in versione cabrio con hard-top opzionale, fu presentata al Salone di Ginevra del 1989, rappresentando il debutto di Mercedes nel regno delle supercar grazie alle opzioni del motore V12 e alle modifiche di AMG poi divenute di serie nel 1999.
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Quinta generazione: 2001-2011
Per far fronte alla potenza raggiunta con AMG, la SL dovette diventare più lunga e più spaziosa. Da qui l’idea della R230, un'autovettura roadster di lusso dagli elevatissimi standard tecnologici e di sicurezza, con elementi di design ripresi dal passato, come le prese d'aria "a branchia” già viste sulla 300 SL "Ali di gabbiano”. Nel 2008 venne lanciata in tiratura limitatissima la SL 65 AMG Black Series, l'unica R230 con carrozzeria coupé e motore derivato dal V12 biturbo da 670 CV.
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Sesta generazione: 2011-2020
Tra le principali novità della sesta generazione della SL - nelle due versioni SL 350 e SL 500 - c’è una rinnovata leggerezza, dovuta al trio piattaforma-scocca-carrozzeria in alluminio che la rende in media più leggera di 140 kg rispetto alla serie precedente. Tra le altre news si contano il tetto rigido ripiegabile elettricamente con sistema Magic Sky Control, i sedili con Airscarf, il tergicristallo Magic Vision Control con ugelli incorporati direttamente nella spazzola. La versione AMG SL 63 offre 577 cavalli e un'accelerazione da brivido.
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Settima generazione: oggi
La settima generazione della spider delle Classe SL, sviluppata dalla divisione sportiva AMG, è stata lanciata oggi 28 ottobre 2021 soddisfando finalmente l’attesa di milioni di fan del marchio. Ispirata al passato ma lanciata a razzo verso il futuro, la nuova Mercedes SL Roadster punta maggiormente sul piacere di guida sportiva rispetto alle edizioni precedenti, spinta dal’M256: unità 3.0 sei cilindri in linea che rimpiazza il V6 e che consuma il 15% in meno. Inoltre vanta una configurazione 2+2 e una plancia hi tech con tablet verticale.
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